• Gra­zie a tut­ti. L’opposizione con­ti­nua!
    Gra­zie alle qua­si 400’000 per­so­ne che han­no vota­to per Unio­ne Popo­la­re. Fare­mo oppo­si­zio­ne, nel­le piaz­ze, tra la gen­te, come abbia­mo fat­to fino a oggi, ma con mol­ta più deter­mi­na­zio­ne. C’è un inte­ro Pae­se che non vota, il Pae­se rea­le dimen­ti­ca­to. Da lì voglia­mo ripar­ti­re. Voglio rin­gra­zia­re le can­di­da­te e i can­di­da­ti, le mili­tan­ti e i … Leg­gi tutto

Cover for Unione Popolare
25,989
Unione Popolare

Unione Popolare

Movi­men­to poli­ti­co per la pace e la giu­sti­zia ambien­ta­le e sociale 💜

2 days ago 

Più che “i pri­mi al mon­do” sia­mo “gli uni­ci al mon­do”, e, for­se, un moti­vo ci sarà. Que­sto gover­no con­ti­nua a impor­re nuo­vi divie­ti e a legi­fe­ra­re su temi secon­da­ri e con­tro­ver­si. Sono stra­te­gie per distrar­re l’o­pi­nio­ne pub­bli­ca, su cui la destra si è spe­cia­liz­za­ta negli ulti­mi anni. Spo­sta­no il dibat­ti­to pub­bli­co su que­stio­ni con­tro­ver­se e secon­da­rie per non par­la­re dei pro­ble­mi urgen­ti, dal­l’in­fla­zio­ne che cre­sce, alla sani­tà al col­las­so, alla sic­ci­tà che col­pi­sce l’a­gri­col­tu­ra. Ed infat­ti pro­prio ieri, men­tre legi­fe­ra­va­no sul­la car­ne sin­te­ti­ca, han­no ridot­to gli aiu­ti sta­ta­li sul­le bol­let­te di luce e gas, coi costi che aumen­te­ran­no già dal­la pros­si­ma bol­let­ta per milio­ni di fami­glie ita­lia­ne.Ma que­ste stra­te­gie che imbro­glia­no i cit­ta­di­ni non pos­so­no fun­zio­na­re all’in­fi­ni­to. Le pro­te­ste in Fran­cia indi­ca­no che c’è un nuo­vo fer­men­to e una nuo­va con­sa­pe­vo­lez­za del­la gen­te, con­tro una poli­ti­ca che non è dal­la loro par­te. Come si dice­va un tem­po, “oggi in Fran­cia doma­ni in Italia”.  See MoreSee Less
View on Facebook

3 days ago 

Con la fir­ma da par­te del Pre­si­den­te del­la Repub­bli­ca Mat­ta­rel­la del dise­gno di leg­ge Cal­de­ro­li, licen­zia­to tra gli applau­si all’unanimità del gover­no Melo­ni, spet­ta ora al Par­la­men­to deci­de­re.Segui­re­mo con atten­zio­ne mas­si­ma e vigi­lan­za demo­cra­ti­ca e popo­la­re altis­si­ma se il Par­la­men­to avrà il depre­ca­bi­le corag­gio, dopo l’ignominia del­la modi­fi­ca del Tito­lo V da par­te del cen­tro-sini­stra, di strac­cia­re la Costi­tu­zio­ne e atten­ta­re all’unità del Pae­se. L’autonomia dif­fe­ren­zia­ta non può pas­sa­re né così, né in un altro modo: non si trat­ta con chi vuo­le col­pi­re a mor­te i fra­gi­li e disu­ni­re defi­ni­ti­va­men­te il Pae­se. Il Pre­si­den­te del­la Repub­bli­ca ha il dove­re costi­tu­zio­na­le di non pro­mul­ga­re nes­su­na leg­ge che vio­li la Costi­tu­zio­ne anti­fa­sci­sta e men che mai che pre­fi­gu­ri una demo­li­zio­ne del­le sua fon­da­men­ta. Negli ulti­mi decen­ni, dopo la mor­te del par­ti­gia­no Per­ti­ni, la Costi­tu­zio­ne è sta­ta costan­te­men­te vio­la­ta anche con leg­gi ordi­na­rie e il 70% del­la Costi­tu­zio­ne resta anco­ra inat­tua­to. È ora che la Repub­bli­ca, quin­di il popo­lo, attra­ver­so il com­bi­na­to dispo­sto degli arti­co­li 1 e 3 del­la Car­ta, rimuo­va­no gli osta­co­li all’attuazione del­la Costi­tu­zio­ne. Come Unio­ne popo­la­re sen­tia­mo il com­pi­to di con­tri­bui­re a far­lo, in pri­mo luo­go appel­lan­do­ci a due prin­ci­pi costi­tu­zio­na­li: rimuo­ve­re gli osta­co­li di ordi­ne eco­no­mi­co e socia­le allo svi­lup­po del­la per­so­na uma­na e ripu­dia­re la guer­ra.La nostra pro­mes­sa è che l’autonomia dif­fe­ren­zia­ta sarà la Capo­ret­to del gover­no Melo­ni e dei suoi fin­ti oppo­si­to­ri.Comu­ni­ca­to del Coor­di­na­men­to prov­vi­so­rio di Unio­ne Popolare  See MoreSee Less
View on Facebook